6 settembre: ultima frontiera. Ecco i viaggi dell'astronave ArcelorMittal, durante la sua missione quinquennale diretta all'usurpazione di nuovi fondi, alla devastazione di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima. (James Tiberius Kirk, o quasi...)
Ecco nascere una nuova spada di Damocle, il classico ricatto del terzo millennio firmato dalla nuova proprietà della più grande acciaieria d'Europa: o ci ridate l'immunità penale e amministrativa o vi chiudiamo lo stabilimento di Taranto! Non bastavano le minacce di Bruxelles di affibbiarci una procedura di infrazione con la scusa del debito elevato pur avendo rispettato i parametri economici... Non bastava il clamoroso silenzio dell'Europa, dell'Olanda e della Germania (e anche della Magistratura italiana) sul caso Sea-Watch-3 e sul suo carico di clandestini... Adesso pure gli industriali franco-indiani e con la sede in Lussemburgo (noto paradiso fiscale legalizzato all'interno della UE), freschi freschi di accordo col Governo italiano per incorporare la ex Ilva, ci ricattano d'avanti al mondo intero e senza alcuno scrupolo... Ma roba da matti!...
E poi perché ci ricattano?! Rivogliono l'immunità penale in caso di "problemi ambientali"... e perché la rivogliono? Forse proprio perché hanno intenzione di continuare a perseverare nel provocare disastri ambientali sul nostro territorio? No, non è esattamente così, il "trucco" è molto più sottile: siccome il Commissario straordinario aveva ricevuto in regalo uno "scudo" penale e amministrativo che lo preservava dalle responsabilità criminali della vecchia proprietà dell'Ilva, adesso quelli dell'ArcelorMittal non vogliono che venga eliminato questo scudo, come previsto dal Decreto Crescita... Così se nel breve periodo non si risolveranno i problemi di inquinamento dell'impianto di Taranto loro possono sempre dire che questi problemi derivavano dalla precedente sciagurata gestione, e così di fronte alla Giustizia italiana avranno un modo elegante di salvarsi le chiappe anche per il futuro... Fico no?!?
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: CHI E' QUESTA "VOLPE" CHE SI E' INVENTATO 'STA STORIA DELL'IMMUNITA' PENALE PER LO STABILIMENTO DI TARANTO? Eh sì perché si tratta di un diritto anticostituzionale che per la prima volta sancisce una diversa applicabilità delle Leggi italiane nei confronti di alcuni individui rispetto ad altri (leggi l'Art.3 della Costituzione), un precedente così non se l'erano inventato nemmeno nei confronti di Totò Riina... Così ho deciso di indagare e ho scoperto che... Ebbene sì, care signore e cari signori, anche questa puttanata stratosferica è stata ideata dai nostri precedenti e "illuminati" Governi, in particolare proprio dal Governo Renzi nel 2015. Sì, proprio il Governo di quel Matteo lì, quello del famoso "jobs-act", vi ricordate? Quello cioè che ha abolito l'articolo 18 e che ha spianato definitivamente la strada alla precarietà in Italia in cambio di una mancetta elettorale di 80 euro... Quello un pò esaltato che negava l'evidenza e che diceva tutto il contrario di tutto, quello che sparava cazzate in continuazione, come quella di aver dato un lavoro a un milione di disoccupati (forse era meglio dire che ha rovinato più di un milione di famiglie, perché prima ha fatto licenziare i lavoratori con contratti stabili e poi li ha fatti riassumere come precari, con la paga dimezzata e a tempo determinato). Quello che si è svenduto l'Alitalia alla Etihad e poi coi soldi degli italiani ha affittato dalla medesima compagnia aerea un bel "AirForce" personale, usato e ricondizionato per l'occasione, con quattro potenti motori per andare a fare il fico in giro per il mondo accompagnato dai suoi amichetti più leali e affidabili (leccaculo insomma). Quello che voleva cambiare la Costituzione italiana, che voleva abolire il Senato, quello che dopo otto mesi di chiacchiere e di inutili tira e molla ha fatto approvare una legge elettorale inapplicabile perché definita "incostituzionale" dal Consiglio di Stato... Quello della Leopolda, del "giglio magico", quello che di nascosto ha finito di regalare la rete Telecom ai francesi in cambio di un miserabile ok di Bruxelles a tollerare qualche decimale di deficit in più nelle nostre leggi di bilancio... Quello che ha detto ai pensionati che se volevano andare prima in pensione dovevano chiedere un prestito in banca e stipulare un'assicurazione sulla vita a spese loro. Ma sìii, quello che ha salvato le banche toscane e venete coi soldi dei risparmiatori, quello che si è impossessato del PD e che si è portato in Parlamento solo gli amici suoi e tutti gli altri li ha gentilmente messi alla porta invitatandoli pure a lasciare il Partito (praticamente li ha buttati fuori a calci nel sedere)... Quello che diceva di voler rottamare tutto e tutti e che invece alla fine si è rottamato da solo, trascinandosi dietro tutto il PD, o quello che ne era rimasto... Sìii, proprio lui, proprio quel Matteo lì!...
E vediamo come ci sono arrivati questi gran "scienziati" a partorire questa norma dell'immunità penale: il 5 gennaio 2015 esce un bel Decreto Legge che potete leggere cliccando QUI in cui all'Art. 2, comma 6 (pag.4), ci sono scritte le testuali parole in riferimento alla ex Ilva di Taranto: "Le condotte poste in essere in attuazione del Piano di cui al periodo precedente non possono dare luogo a responsabilita' penale o amministrativa del commissario straordinario e dei soggetti da questo funzionalmente delegati, in quanto costituiscono adempimento delle migliori regole preventive in materia ambientale, di tutela della salute e dell'incolumita' pubblica e di sicurezza sul lavoro."
Ma non finisce qui: se notate di seguito a tale provvedimento che è stato convertito in legge il 4 marzo 2015 (il cui testo definitivo potete leggerlo cliccando QUI) a pag.12 c'è scritto anche che: "La regione Puglia, al fine di assicurare adeguati livelli di tutela della salute pubblica e una piu' efficace lotta ai tumori, con particolare riferimento alla lotta alle malattie infantili, e' autorizzata ad effettuare interventi per il potenziamento della prevenzione e della cura nel settore della onco-ematologia pediatrica nella provincia di Taranto, nei limiti di spesa di 0,5 milioni di euro per l'anno 2015 e di 4,5 milioni di euro per l'anno 2016."
Cioè, in sostanza: per l'Amministrazione straordinaria della ex Ilva in caso di disastri ambientali è prevista l'immunità penale e/o amministrativa, pertanto non si va in galera né per i morti di cancro e neppure per per i miliardi che spariscono, e ovviamente queste garanzie i dirigenti dell'ArcelorMittal vorrebbero che fossero mantenute anche in futuro, a differenza di tutti gli altri poveri comuni mortali cittadini; mentre per quei poveracci che sono già ammalati o che si ammaleranno di tumore negli anni avvenire per colpa dei disastri ambientali provocati dalla ex Ilva, ma anche per ciò che la gente di Taranto si respira oggi e che probabilmente si respirerà anche in un prossimo futuro, prevediamo di aumentare i fondi destinati alla lotta contro il cancro nella regione Puglia con qualche spicciolino che ci avanza... ma questo solo fino al 2016 però! E dopo?!? E dopo... salutame a soreta! QUESTO è quello che ha scritto e che ha fatto approvare in Parlamento il Governo Renzi nel 2015 imponendo il voto di fiducia, niente di più e niente di meno. A questo punto Montalbano salterebbe sulla seggiola esclamando "mminkia!" Embé, tali passaggi in una Legge dello Stato italiano si commentano da soli, non mi pare sia necessaria una ulteriore "traduzione"... E questa grandissima "pensata" di soggetti particolarmente sapienti, colti e illuminati è stata firmata da: il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, l'allora Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Gian Luca Galletti e dal Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo Dario Franceschini... Controfirmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Guardasigilli Andrea Orlando. Urka l'oca!
Ma dovremmo ringraziare anche l'ex Ministro Carlo Calenda (altra grande eccellenza del precedente esecutivo, il sostituto della Ministra Guidi che nel frattempo era scivolata nel tritacarne delle intercettazioni e si è dovuta dimettere), e che ha dato un'ampia dimostrazione delle sue notevoli capacità di Ministro dello sviluppo economico (versione 3.0) mettendo in piedi un finto teatrino, tanto ridicolo quanto ignobile con l'unico scopo di accontentare oscuri soggetti di dubbia credibilità, chiamato impropriamente "Bando di gara per l'assegnazione ai privati dei canali radio OM dismessi dalla RAI". Per chi fosse interessato QUI c'è la parte conclusiva di tutta quella strana storia, però bisogna saperla leggere BENE per capire da dove si è partiti e soprattutto dove invece sono arrivati questi furbacchioni...
Dopodiché il Ministro-genio ha iniziato le trattative con i "benefattori" della ArcelorMittal, trattative che aveva già concluso in quattro e quattr'otto, giusto in tempo per potersene vantare in campagna elettorale, tollerando ben 700 esuberi in più di quanto poi sono stati gli accordi con l'attuale Governo in carica. E intanto questi "benefattori", scelti a suo tempo dall'encomiabile Ministro Calenda e che purtroppo ormai avevano il coltello dalla parte del manico, non appena hanno definitivamente siglato l'accordo con le attuali Autorità italiane hanno subito messo 1400 persone in cassa integrazione con la scusa ridicola che purtroppo il lavoro è diminuito... E dopo tutto questo devastante scempio, legge elettorale compresa, ancora oggi Zingaretti e i suoi gregari si compiacciono delle attività svolte nella precedente legislatura e, affranti, si domandano come mai la maggior parte degli Italiani hanno deciso in massa di cambiare registro e di mettere qualcun altro a governare questo Paese... Chissà come mai... mmmah!...
Più di qualcuno mi aveva richiesto questo articolo, così ho pensato di pubblicarlo. L'articolo potete leggerlo e/o scaricarlo cliccando QUI. Si tratta di cenni sui sistemi multicarrier, anche modulati in FM, sui loro inviluppi nel dominio del tempo e su come ridurre sensibilmente il loro livello di picco attraverso un piano di sfasamento temporale di ogni singolo contributo spettrale che ciclicamente si ripresenta ogni "intervallo di coincidenza"... Ma in realtà il motivo per cui i contenuti di questo documento sembra essere diventato interessante pare che sia legato principalmente alla trattazione del paragrafo 1.2, cioè all'applicazione delle funzioni di Bessel al contenuto spettrale delle portanti modulate in frequenza, mi dicono che sia molto più chiaro ed esaustivo di quello che si trova scritto su molti testi... Meglio così!
In aggiunta all'articolo di cui sopra pubblico anche il documento relativo al "Progetto preliminare" e ai "Piani di investimento" per l'utilizzo alternativo della rete sincrona n.418 della banda OM a 1332KHz, già dismessa dalla RAI molti anni fa. Questo documento raccoglie molte informazioni utili, e anche di interesse storico, che è difficile collezionare in una singola relazione tecnica. Per questo motivo, e considerato che ormai è stata dichiarata la rinuncia a partecipare al bando per l'assegnazione del diritto d'uso di questa rete, rendo disponibile al pubblico l'intero documento che potete vedere e/o scaricare semplicemente cliccando QUI.
Se solo sei mesi fa qualcuno mi avesse detto di mangiarmi un piatto di grilli fritti gli avrei risposto: "quello mangiatelo tu"... Poi però mi sono ricordato che vent'anni fa mio padre era molto preoccupato del continuo incremento demografico e mi diceva che un giorno il cibo non basterà per tutti. E allora mi sono informato meglio su questo argomento. Noi umani siamo fondamentalmente "onnivori", cioè in genere ci nutriamo sia con fonti di alimentazione primarie, di origine vegetale, sia con quelle secondarie, di origine animale. I vegetariani e i vegani per loro scelta utilizzano solo fonti primarie e da queste ricavano le proteine sufficienti per il loro sostentamento. Però entrambi queste fonti per la nostra alimentazione a loro volta necessitano di altre fonti di energia e producono scarti in quantità differenti in base alla loro natura. In parte questi scarti sono sostenibili e quindi riciclabili, e in parte no. Inoltre, sia i vegetali che gli animali hanno bisogno di molta acqua per crescere e vivere, i primi hanno anche bisogno di terreno coltivabile, mentre gli animali a loro volta si nutrono sia di alimenti di origine vegetale che di origine animale. In più essi producono escrementi che soltanto in parte aiutano ad alimentare le nostre coltivazioni, ma producono anche una buona parte dei gas serra responsabili dei cambiamenti climatici.
Quindi fino a che punto gli allevamenti di animali e le coltivazioni per uso alimentare possono essere considerati "sostenibili"? Nel mondo oggi esistono centinaia di migliaia di "allevamenti intensivi" e che sono in continua crescita solo per scopi alimentari del genere umano che, col passare degli anni, ha raggiunto una popolazione di oltre 6 miliardi di individui ed è purtroppo destinata a crescere. Con questo ritmo nel 2050 si arriverebbe addirittura a raggiungere i 9 miliardi di persone. A questo punto è ovvio immaginare le conseguenze, 9 miliardi di persone dovranno pure attingere a fonti di alimentazione per sopravvivere. I vegetali hanno bisogno di vasti appezzamenti di terreno fertile, risorse che col passare del tempo si stanno riducendo sempre di più a causa della progressiva desertificazione dei territori. E senza vegetali anche moltissimi animali non saprebbero più come nutrirsi.
Ecco che nasce l'idea di aggiungere gli insetti alla nostra alimentazione quotidiana. Dal primo gennaio dell'anno prossimo in alcuni Paesi europei verrà dato il via libera per la commercializzazione di alcuni tipi insetti e di larve per uso alimentare, questo vuol dire che troveremo in commercio i grilli, le larve di lepidotteri e quant'altro di commestibile direttamente nei supermercati. Pertanto, allo scopo di garantire cibo sufficiente per tutti mantenendo alto il livello di sostenibilità si è pensato di diffondere anche in Italia la commercializzazione di insetti per uso alimentare. Quindi oltre ai "vegetariani" e ai "vegani" nel 2018 in Italia ci saranno pure gli "entomofagi", ovvero gente che preferirà nutrirsi di insetti, o meglio "anche" di insetti.
Nella tabella sopra riportata è possibile osservare che la percentuale di commestibilità per unità di peso dei grilli (Cricket) sia nettamente superiore a quella del pollame (Poultry), dei suini (Pork) e dei bovini (Beef). Questo significa che gli "scarti" degli insetti sono decisamente inferiori a quelli che vengono prodotti da allevamenti intensivi di altri animali per uso alimentare. Inoltre, secondo i dati raccolti dalla biologa Giulia Maffei e da Giulia Tacchini nel volume "Un insetto nel piatto" (Red edizioni), con 10 chilogrammi di foraggio e l’impiego di 15.500 litri di acqua, attraverso l’allevamento bovino si può ottenere 1 kg di carne, oltre a 9 kg di letame e 14,8 kg di CO2. Con gli stessi 10 chili di foraggio si possono ottenere 9 kg di carne di grillo, utilizzando meno di un litro d’acqua, producendo un solo chilo di deiezioni animali rispetto all’allevamento bovino e un decimo di CO2. Oltretutto gli insetti generalmente si nutrono di "scarti" vegetali e animali, per cui non sarebbe necessario preparare dei cibi "ad hoc" per allevare gli insetti. Ma come è già accaduto in passato, c'è da aspettarsi che prima o poi anche gli allevatori di insetti troveranno il modo di mettere in commercio "larve giganti", magari utilizzando ormoni o qualche altro intruglio chimico...
Ma cosa potrebbe succedere agli umani qualora decidessero di nutrirsi anche di insetti? Beh, questa valutazione è già stata fatta dall'Università di Firenze ed è stata raccolta nel documento che potete leggere cliccando QUI. In due parole si può riassumere che, pur essendo molto alta la carica microbica totale contenuta in un alimento a base di insetti (CMT), pare che il quantitativo di batteri pericolosi e di tossine presenti in questi alimenti sia abbastanza contenuto, quindi sembrerebbero adatti anche all'uso alimentare umano. Si dice che abbiano un sapore neutro, quindi dovrebbero essere adatti alla preparazione di cibi sia dolci che salati. Staremo a vedere, rimane solo da capire come gli chef stellati e i pasticceri saranno in grado di elaborare queste prelibatezze della "nouvelle cousine" a base di insetti... Sarà molto divertente vedere Knam, Cracco e Cannavacciuolo alle prese con queste "gustose specialità".
Ecco come si presenta oggi Viale Europa all'Eur (Roma) dopo la costruzione del nuovo centro dei congressi, la famosa "nuvola" dell'archistar Massimiliano Fuksas. E' evidente il notevole restringimento della carreggiata, ma fino a qualche giorno fa nessuno se n'era mai accorto. Il motivo? Un banalissimo errore di oltre due metri sul posizionamento dei pilastri che sostengono il basamento dell'intera infrastruttura. Dal punto di vista "tecnico" l'area sulla quale sorge il nuovo palazzo dei congressi non è conforme all'effettiva occupazione del suolo (sembra una barzelletta ma purtroppo le cose stanno proprio così). Un imbarazzante errore che non provoca solo un intralcio al traffico e al passaggio pedonale, ma che altera in maniera inequivocabile la visuale prospettica dell'intero viale che dovrebbe essere tutelato a livello architettonico e urbanistico dalla Sovrintendenza dello Stato.
In due parole gli architetti e gli ingegneri che hanno realizzato l'intero quartiere dell'Eur 70 anni fa hanno saputo fare molto meglio di quelli che hanno appena finito di costruire un solo palazzo avendo a disposizione come riferimento una delle strade più conosciute della capitale, un enorme viale che va dalla basilica dei Santi Pietro e Paolo fino all'Archivio Centrale di Stato. E adesso quel bellissimo viale, esempio architettonico del XX secolo, è stato definitivamente "rovinato" da qualche "genio" che non ha saputo fare bene i conti e che purtroppo lavorava a un'opera che doveva essere a sua volta un esempio di architettura. Complimenti! Chissà come avrà fatto il Bernini dopo la metà del 1600 ad imbroccare la posizione esatta di tutte le 284 colonne che ha fatto erigere a Piazza S. Pietro... mmah! E pensare che oggi ci sono i satelliti e numerosi altri strumenti di precisione che consentono di fare una mappatura millimetrica del territorio... il tutto alla faccia della burocrazia italiana, delle "tanto decantate" regole urbanistiche e delle "fantomatiche" certificazioni di qualità.
Al momento si sta cercando il "capro espiatorio", cioè il povero "sfigato" a cui attribuire tutta la responsabilità di questo "errorino", ma come al solito la patata bollente verrà rimbalzata per mesi, forse per anni... e alla fine la colpa non sarà di nessuno. Ma adesso bisogna decidere velocemente cosa fare per rimediare almeno in parte a questo scempio. Dal momento che il palazzo che contiene la "nuvola" non può essere "traslato" e memmeno "ristretto" bisognerà lavorare sul marciapiedi che nel frattempo è già stato completato e allestito con alberi e pali di illuminazione. Il tutto a spese dei contribuenti romani, ovviamente.
Prima di tutto guardatevi questo video, poi se volete leggete pure il resto.
Da ragazzo ho sempre convissuto con un cane o con un gatto, anche se in alcune occasioni ho avuto problemi allergici, talvolta anche abbastanza violenti. Poi cambiando casa questi problemi sono magicamente spariti e da allora ho capito di non essere la persona ideale per tenere in casa degli animali domestici, tuttavia non sono mai riuscito a mandare giù questa situazione anche perché sono un'amante della natura e di coseguenza amo tutti gli esseri viventi... tranne le zanzare! E a quanto pare pure io piaccio tanto agli animali, quando per strada incrocio un cane lui quasi sempre mi fa le feste anche se non mi conosce, e questo vale per tutte le razze, compreso quelle che in genere sono più diffidenti o aggressive. Il risultato è che a volte torno a casa coi pantaloni sporchi di zampate di cane, un cane che non era il mio e che voleva solo giocare con me.
Conoscevo però una ragazza che aveva un labrador nero di tre anni, diceva di essere molto affezionata a quell'animale però aveva il coraggio di lasciarlo da solo molto spesso, chiuso in un appartamento per l'intera giornata, anche per più di dieci ore al giorno. Tuttavia al suo ritorno quel cane le faceva sempre le feste, ma subito dopo andava a prendere di corsa il guinzaglio per ricordarle di portarlo urgentemente per strada a fare i suoi bisogni, dopo un'intera giornata era stremato e tratteneva a stento le sue necessità. Quando dissi a quella ragazza che forse sarebbe stato meglio che quel cane fosse adottato da altri padroni che potevano essere più "presenti" durante il giorno lei si incazzò terribilmente con me... e mi disse che tutto sommato era un animale "fortunato" e che altre persone lo avrebbero certamente trattato peggio di come lo trattava lei. Non aggiungo altro, è giusto che ogniuno si faccia la sua opinione su questa risposta.
Personalmente ritengo che bisogna pensarci molto bene PRIMA di adotare un cane, un gatto o un qualsiasi altro animale. Non basta comprargli le migliori crocchette nei negozi specializzati per alimentarlo oppure portarlo spesso dal veterinario per sentirsi automaticamente un buon padrone per lui. Un cane può regalarti affetto e può farti tanta tanta compagnia riempiendo ogni minuto della tua giornata, ma anche tu devi saperlo ricambiare con altrettanto affetto e compagnia... Altrimenti è meglio evitare e lasciare che altre persone più disponibili lo facciano al posto tuo. Non si adotta un cane solo per soddisfare un capriccio o un momento di tenerezza, quando si adotta un animale si instaura un fortissimo legame affettivo che deve durare per sempre, anche a costo di rinunciare alla propria libertà pur di vederlo felice. E se proprio sei convinto di voler adottare un animale non andarlo a cercare in un negozio, vai a prenderlo in un canile dove ci sono migliaia di cani e gatti abbandonati che stanno solo aspettando qualcuno che li porti via da lì per regalargli una vita migliore di quella che hanno vissuto prima. PENSACI!!!